- Pubblicata il 03/02/2020
- Autore: PENELOPE
- Categoria: Racconti erotici orge
- Pubblicata il 03/02/2020
- Autore: PENELOPE
- Categoria: Racconti erotici orge
GIOVANI WEB SEXY GIRLS – 4° tempo - Pistoia Trasgressiva
Immediatamente ho sentito quanto Mattia fosse più grande nella mia bocca, ho dovuto allungare ulteriormente le labbra ed è stato piuttosto difficile ingoiarlo tutto senza soffocarmi.
Dopo 60-70 secondi l'ho sentito grugnire rumorosamente. Guardando in alto, l'ho visto tirare la testa indietro con una smorfia sul viso e mi sono accorta che gli schizzi di sperma mi riempivano la bocca e la gola. Tiziana ha gridato:
- Abbiamo il primo perdente!!! Mattia ha eiaculato e ora dovrà scontare la sublime penitenza con la bella Penelope!
Spinti come due somari, siamo subito andati nella camera di Tiziana mentre gli altri orgettavano in soggiorno. Ho chiesto a Mattia se era nervoso e lui ha detto di sì. Poi lui lo ha chiesto a me e ho risposto che anch'io ero un po' nervosa, ma è stato davvero divertente perchè era proprio lui il ragazzo che avevo scelto io. Ha riso e ha confessato che era la prima che si esibiva a una festa del genere, e che l'aveva fatto per smentire la voce che fosse gay. Per non deludermi troppo, ha poi aggiunto che il mio pompino era stato molto meglio di quello di Tiziana. Poi ha detto:
- Sai Penny, sei una ragazza molto bella e con un corpo molto caldo. È un peccato che tu e le tue amiche perdiate tempo con quegli strip su Internet...
- E tu che cazzo ne sai, mi hai visto?
- Sì, e anche tanti altri ragazzi del paese...
- E' un peccato perché potresti essere ricca. Potresti guadagnare molto di più facendo sesso dal vero. Qui vicino c'è un motel e se facessi un po' di pubblicità su un sito web nazionale per adulti, selezionando solo clienti facoltosi di Rimini e dintorni, diventeresti una escort stellare e nessuno del paese ti vedrebbe più in quegli strip imbarazzanti. In pochi anni faresti tanti di quei soldi da comprare un negozio tuo o magari lo stesso motel.
Nessuno si ricorderebbe dei tuoi peccati di gioventù e chissà, potremmo anche sposarci e fare dei figli.
Alla faccia del santarellino inesperto e gay! E' proprio vero il detto: “Non giudicare un libro dalla copertina”. Il timido Mattia stava proponendo di farmi da pappone per i prossimi anni!
Comunque, anche se ero nuda, mi sono seduta sul bordo del letto con le gambe chiuse, non volevo sembrare una escort o essere troppo volgare (bella scusa dopo averlo spompinato in pubblico!). Sul comodino, in bella mostra, c'era una scatola nuova di zecca di profilattici Akuel.
CONTINUA
Altre storie in Racconti erotici orge